Dopo che le mie emozioni sono andate perse per parecchio tempo, qualcosa è cambiato. Mi erano state portate via. Ma un farmaco non può distuggere ogni cosa. Ora, diminuendolo sto iniziando a riconoscere i colori. E le note. E le emozioni. E le luci. E le ombre. Per assurdo, anche meglio di prima. Ogni cosa qui, sarà ciò che ricomincerò a sentire. Ascoltando le note e praticando Viet Vo dao - Vo Viet, Viet Taichi e Vietchi continuerò la mia Via.

-Daniele Pozzato Ph-


Essere forti per essere utili.
Mano d'acciaio e bontà di cuore.


~Saluto Viet Vo Dao~

2012...

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lunedì 24 dicembre 2012



Anno 2012.
Per molte persone sarebbe dovuta finire qui.
Tutte teorie basate su dei poveri pazzi che parlavano di profezie e quant'altro.
Quanto sono stati furbi a terrorizzare quasi mezzo mondo.
Li stimo per il fatto che addirittura li hanno ascoltati.
Ma ci rendiamo conto?
Questo post comunque non è qui per questo.
Vorrei descrivere per me quanto è stato bello questo anno in cui tutto doveva finire.

Quest'anno ho conosciuto persone favolose in tutti i sensi.
Ho imparato a ballare meglio bachata.
Ho iniziato a ballare salsa, cioè chi l'avrebbe mai detto?
Ho capito cose su persone che prima pensavo di cacciare via.
Sono riuscito ad unirmi ad un gruppo di persone con cui ballo.
Ho capito che non tutte le persone sono cattive e odiose.
Ho allontanato l'amore non corrisposto.
Mi sono spostato da solo, così lontano.
Ho capito che a volte una cosa basta volerla veramente.
Ho provato Karate e ho intenzione di continuarlo, anche qui non avevo idea di iniziarlo.
Sono rimasto non credente al Cristianesimo, ma credo nelle persone.
Ho cantato, cosa mai successa prima.
Ho capito che forse l'amore per me non può esistere, mi sto rassegnando.

Però vorrei lasciare due piccole parole per chi non ci crede, 
per chi è depresso, per chi pensa che questa vita finisce
una volta che ti è stata rovinata.
Non dico che l'amore esiste per tutti, questo non si sa.
A volte ci sono persone che non sono destinate.

Però se vuoi, un piccolo passo alla volta
se vuoi adeguarti,
se vuoi essere capito, 
se vuoi persone vicino
devi dare comunque te stesso a loro
fargli capire quanto vali
poco alla volta.
E avvicinarti. 
Qualsiasi scusa banale.

Se una persona vuole rinascere, ce la fa.
Se una persona è caduta in basso può rialzarsi.
Se una persona ha visto talmente tanto basso da non sopportare più 
di essere così in basso, un bel giorno decide di alzarsi.

Questo è ciò che ho imparato nel 2012.
Tutto può ricominciare, anche dopo essere stato martellato per anni.
anche dopo aver perso tutto.
Anche dopo aver perso gli amici.
anche dopo esserti fatto odiare per ciò che vuoi essere.
Anche dopo aver realizzato di aver rovinato la vita alla gente.

In realtà basta soltanto volerlo.
Basta solo provare a fare un piccolo passo.
Troppo comodo venire a dire

"Quello non mi interessa, non lo faccio"
"E allora cosa ti piace? dimmi qualcosa."
"Non lo so..."

Troppo, troppo comodo.
Secondo me, ci si deve buttare e basta.
Il ballo mi ha insegnato che ci si deve buttare nelle cose per viverle.
All'inizio non mi piaceva mica così tanto.
Ma col passare del tempo, ci è voluto tanto.
Ho conosciuto persone incredibili.

Per il Karate, nessuno mi ha detto vai.
Mi è stato detto 

"Se vuoi, quel giorno do lezioni, se hai voglia e ti interessa, presentati"

Nessuno mi ha obbligato, nessuno mi ha forzato.
Ma sono felice di questa scelta.
Nessuno verrà mai a dirti 

"VAI A FARE QUELLO" 

Perchè in realtà nessuno ti obbliga, sei tu che devi decidere cosa fare.
Tu, la tua testa, il tuo cuore, la tua mente.
E da una cosa ne esce un altra e via così.
Tante piccole cose. 
Tanti piccoli passi.
E poi rinasci.
Dopo tutto il dolore e disperazione vissuta in precedenza. 
Qualcosa ti porta a voler continuare.
Non sai che cos'è.
Ma è quella forza che chiedevi da anni.

Nel frattempo conosci persone che ti capiscono, quando avevi perso tutte le speranze.
E inizia un periodo di pensiero, a cercare di capire quale può essere la tua strada.
Inizi a pensare, a credere.
Non parlo della religione.
Credi a ciò che hai davanti.
Perchè in passato la mancanza di tutto ciò ti aveva distrutto.

2012, in fondo per me sei stato bello.
Mi hai fatto scoprire così tante cose nuove.
Ed è vero, ho avuto anche aiuti dall'esterno per tutto ciò.
Che ringrazio particolarmente.
Loro hanno continuato ad appoggiarmi, 
fino a che hanno potuto, anche se qualcuno se n'è andato.
Ma ringrazio anche loro che se ne sono andati.
Io non ho mai obbligato nessuno a restare, 
sappino solo che sto imparando a vivere senza di loro.
E non sanno che immensa forza sta per nascere in me grazie alla loro sparizione.

Questo è tutto.
Caro 2012.
Grazie a tutti.


-Raito Yagami-

Neve...

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lunedì 17 dicembre 2012




No non sarò qui a parlare del Natale.
Non penso di credere ad una religione.
Penso più a credere in un entità aliena
o nelle persone che abitano questo pianeta e quanto siano uniche.
Ma non riesco a credere a qualcosa di così astratto.

Dov'è?
Non lo vedo.
Non lo sento.
Non mi parla.
E' un amico immaginario.
Non posso farci affidamento.
Se solo si facesse vivo.
Ma non si fa vedere, come posso credere in lui, qualunque forma abbia?
Non lo vedo possibile.

Ma suvvia non sono qui a parlare di questo.
Sono qui a scrivere qualcosa che mi ha ricordato la neve.
Qualche giorno fa mi sono accorto che siamo in inverno 
e che nonostante ci sia una premonizione da parte dei Maya
che io vedo tale e quale alla religione,
continuo a credere in una continuazione, 
chissà come mai.
Non mi sto strappando i capelli ne dalla disperazione
ne tanto meno sto a guardare il cielo alla ricerca di meteoriti.
Guarda caso è anche nuvoloso, c'è il ghiaccio e la nebbia.
Credo che in questo periodo si debba tenere gli occhi puntati sulla strada,
altro che i meteoriti.
La tempesta di meteoriti di questo passo la creiamo noi.

Non potrei nemmeno volendo.
Comunque non l'avrei fatto.

Detto questo
farei una piccola parentesi sugli amici virtuali e su quelli reali.
A tutte e due le categorie, voglio un gran bene. 
Ma c'è un ma.

Non ho capito se è il destino.
Non ho capito se è così che deve andare.
Sono contento di tutto.
Tutto quanto quello che mi sta capitando sulla vita reale ma
sto perdendo le persone che mi hanno portato avanti fino qua.
Non avrei voluto mai dovermi distaccare.
Perchè solo io sento che sta finendo?
Perchè solo a me dispiace?
Non si era creato qualcosa di unico?
Non eravamo riusciti a rendere possibile l'impossibile tenendoci in contatto?
Insomma in fondo mi dispiace.
Non volevo che finiva così.
Per molti di voi.
Come ho fatto a voler bene a persone 
a cui avrei dovuto dire addio ancora prima 
di rendermi conto della loro sparizione?
Non dico che sia sbagliato.
Probabilmente è proprio questa strada che ci porta ad andare via.
E non voglio nemmeno essere così bambino ed egoista 
da piangere come uno scemo. 

Ah piangere, quanto tempo. 
Quanto sarà passato? Un anno?
Forse anche qualcosa in più.
In un anno mi è caduta una sola lacrima il mese scorso
per uno di questi amici che ora sparirà.
Già.
Una sola lacrima.
Te ne sei accorta scommetto.
Ma tanto non lo leggerai.
E forse non leggerò nemmeno io quello che scriverai.
Accidenti come vola questa vita.

Nonostante tutto mi sento felice.
Non smetterei mai di ringraziare le persone rimaste.
Che mi hanno appoggiato.
E così... finirà eh?

E' stato un periodo davvero bello.
Ascoltarmi.
Ascoltarvi.
Questa messaggistica istantanea.
Mi mancate.
Purtroppo tra poco assieme a voi 
se ne andrà anche il programma che ci ha uniti.

Che sia davvero un segno per salutarci una volta per tutte?
Uffa. Non so cosa pensare.
E' tutto così complicato.
Per me col tempo che ho.
Per voi, che se dovessi parlare così mi uccidereste 
ma in fondo è la realtà che non vogliamo ammettere.

Cosa resterà di noi?
Un insieme di bit?

Ditemelo.
Io non voglio pensarci.
Io vi voglio bene ancora.

Davvero.
Perchè è così difficile?
Nonostante la mia situazione stia migliorando incredibilmente
ora... penso a voi.
Scusate.
Non riesco a non farlo.
Ho freddo.
Mi mancate.
Come questa neve che cade.
Vorrei potervi guardare
attraverso questi fiocchi.
E potervi salutare.

Vi voglio bene.


-Raito Yagami-

Parlare...

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mercoledì 21 novembre 2012



Ma forse è giusto così.
Forse è bello così.
Forse è una bella cosa che tu riesca a parlarmi di ogni cosa.
Magari alcune cose che dico non le capirai.
Magari ci vorrà ancora del tempo.
Ma parlare.. di tante cose.
Parlare forse è una delle tante cose che col tempo porta a capire molto.
Quindi continua a farlo.
Parla con me.
Sono qui pronto ad ascoltare.
Con la pioggia.
Con la neve.
Chissà con cos'altro.
Ma la tua voce perchè non dovrei sentirla?
Anche se è a forma di bit?

Chi non vuole ascoltare inventa tutte scuse.
Semplicemente non è capace di farlo.
Forse non devo... per forza aiutarti.
Forse devo solo stare qui e sentire.

Però vorrei fare parte del tuo cammino anche se sono lontano.
Potrò continuare a seguirti? 
Mi racconterai i passi che farai?

Potrò infine essere in pace con me stesso un giorno?
Tu ce l'hai fatta, credo.

Quante persone dovrò ancora ascoltare, capire.
La mia strada non è poi così facile.
Il mio sentiero è ben diverso.
Sono capitato in una strada di pensiero.
Forse senza nemmeno saperlo.
A volte ho paura che senza capire tutti quelli che incontro sto sbagliando qualcosa.
Ma forse fa anche questo parte del cammino.
Non posso capire tutti,
e devo rendermene conto.

Devo dirti grazie ancora una volta.
Quando smetterò di farlo? 

Quando sono convinto di aver dato un senso.
Punto a capo.
All'improvviso scivolo.

-Max Pezzali-

Già, quante volte sono scivolato e scivolerò prima di trovare un vero senso.
Sai, voglio rivederti.
Davvero.

~Taisetsu ni omotteru~


-Raito Yagami-

La maschera prima o poi si rompe e svela quello che sei...

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domenica 18 novembre 2012

No, oggi non ho voglia di mettere un immagine.
Quello che sto scrivendo non lo merita.
Questo lo dedicherò alle persone che misteriosamente cambiano e spariscono.
Oppure ti trattano come non avresti mai voluto.

Ho un messaggio per loro.
Tutto ciò che non vorresti, queste persone te lo fanno vedere.
E' una situazione che io o chiunque penso non riesce a sopportare.
Nessuno si aspetta un comportamento simile da persone di cui si fida.
E sceglie infine di andarsene.
Dopo aver realizzato.

Dopo tutte le volte che ci siamo sentiti,
anche da lontano, anche tramite una banale chat,
anche se ci siamo visti una volta sola.

Io ci credevo davvero.
Penso che chiunque reagirebbe male così davanti a ciò che ho visto io.
Mi dispiace seriamente.
Non posso guardare.
Mi sembra così squallido.
Se tutto ciò sarebbe uno scherzo, beh sappi che è di cattivo gusto.

Questo scherzo ribalta tutte le volte 
che ho letto o sentito "ti voglio bene" da quella bocca.

Mi da fastidio si.
Perchè mi hai deluso.
Anche se è passato del tempo dall'ultima volta.

Sentirmi dire "Muori che il mondo è più felice" 
Questo.
Questo non lo posso sopportare.
No.
Muori tu.


Addio.


-Raito Yagami-

MSN, resterai un ricordo...

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mercoledì 14 novembre 2012



Perchè scrivere qualcosa per MSN?
Dopotutto non è un oggetto materiale.
Non si tocca.
Non è vivo.
Ma mi ha permesso di conoscere persone fantastiche.
Si, hai fatto molto MSN.
Senza quel programma a quest'ora, chissà dove sarei.
Le persone che ho incontrato in quella messaggistica istantanea
mi hanno veramente cambiato la vita.
Pensa qualcuno di loro, sono anche riuscito ad incontrarlo.
E ora, quelle persone sono delle grandi amiche.
Mi ha permesso di conoscere persone fantastiche,
persone che non avrei mai pensato fossero così.
Mi ha permesso di capire la realtà di alcune persone,
a volte negativa,
ma per altre anche molto positiva.

Insomma vorrei ringraziare anche questo semplice programmino.
Lo so è una cosa assurda e ironica allo stesso tempo.
Ma io vorrei, dirti grazie MSN.
Proprio ora che stai chiudendo i battenti.
Anche tu, per me sei stato un segno.

Ricordo certe figuracce fatte su MSN.

Non mi ero accorto che la stessa persona
mi stava scrivendo in una Tagboard in un forum
con un altro Nickname, ora è un amica speciale.

Non mi ero accorto che la stessa persona che mi scriveva su MSN,
era la stessa che mi stava contattando in un Social Network,
ora è un amico unico e incredibile.

Ho fatto un sacco di litigate con quella persona su MSN, per incomprensioni,
per averla fatta soffrire, ma lei è ancora qui, lei è davvero speciale.

Quante figuracce fatte con due persone,
che anche se non ci sono più, mi hanno fatto sorridere all'inizio
che illuso, pensavo di aver capito il senso dell'amicizia,
loro ora non ci sono più,
tu MSN sei l'unico ricordo che mi è rimasto di loro
con te spariranno per sempre.

Veramente, se non ci fossi stato tu, a quest'ora sarei nella disperazione totale.
Le persone che sono rimaste, sono così incredibili.
Sono davvero lontane ma voglio farti sapere
che ben due di loro le ho già incontrate,
la terza persona e ultima non per importanza,
la incontrerò molto presto.
Sai non vedo l'ora di incontrare ancora lei.
Voglio davvero vedere cosa mi hai assegnato.
Voglio davvero incontrare la persona che mi disse
"Ti ho aggiunto perchè mi piaceva il tuo nickname"
 E oggi è una carissima amica che non saprei cosa fare senza.

MSN mi hai fatto capire che non tutte le persone sono cattive.
Mi hai fatto capire che con i blog si possono esprimere i propri pensieri
e trovare persone speciali che li apprezzano.
Non tutte le persone sono vere.
Non tutte le persone sono come nella chat.
Non tutte le persone ti capiscono per chat.
Alcune persone aspettano solo di incontrarti e ricevere da te un caloroso abbraccio.

A volte le persone lontane sono le persone che tengono di più a te.
A volte la distanza si può ridurre con un programmino come te.
E' assurdo vero?
Arrivare a ringraziare un programma?
Non mi interessa, ho ringraziato tante persone sbagliate,
che importanza ha se ringrazio un oggetto inanimato?

MSN, mi hai fatto capire che la vita non è la tua chat,
la parte migliore di questa vita
è incontrare le persone
che ti hanno capito dentro,
anche grazie alle parole che ho scritto con te.
Tu, sei solo una piccola parte della realtà.
Quelli sono i momenti più belli.

MSN grazie dell'aiuto, addio.


-Raito Yagami-

Un altro testo per te, amico mio...

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domenica 11 novembre 2012




Per prima cosa vorrei ringraziarti.
Semplicemente per avermi incontrato.
E' stato incredibile. Non ci posso credere nemmeno io 
per quanto sei diverso da come mi scrivi.
Posso soltanto dire che una persona come te,
per quanto possa essere lontana non la cancellerò mai dalla mia vita.

Già perchè mi dispiace ammetterlo
ma pensavo che questo sarebbe stato il mio modo di dirti addio.

Forse non lo leggerai mai perchè non passerai di qui.
Ma finita la fiera, pensavo di sparire.

Appena sei partito col treno, ho iniziato a pensare.
Ho iniziato a rivivere tutti gli attimi, mentre camminavo tra la folla e nella pioggia.
Avrei voluto piangere nella pioggia
ma non ci sono riuscito.
Sono riuscito solo a farmi bagnare dalla pioggia.

Amico mio, un altro testo dedicato a te.
Vorrei dedicarti tanti di questi testi e pensieri positivi.
Spero che un giorno capirai tante cose.
Come me, che sono qui per cambiare questo mondo.
Non so come.
In qualche modo.
Non so se ne ho i mezzi.
Ma lo voglio fare.
Non so se riuscirò a cambiare persone come te sotto certe idee.
Ma voglio provarci.
Sento che posso cambiare molte cose.

Ti ho promesso che prima o poi ci rivedremo.
Non mi aspettavo un abbraccio da parte tua.
Non mi aspettavo nemmeno tante piccole cose.

Sono contento per te.
Lo so, lo so, non sai cosa vuol dire.
Ma io ti voglio bene lo stesso.
Non cambiare mai. 
Sii sempre così anche con altri.

Non sappiamo se questo momento si ripeterà.
Non sappiamo niente.
Ma è stato bello.
Grazie.

~Daiji na tomodachi dayo~


-Raito Yagami-

Un posto che si può chiamare casa...

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lunedì 5 novembre 2012





Dio é grande. 
Dio é buono. 
Cosa sarebbe se Dio fosse uno di noi? 
Semplicemente una persona come uno di noi. 
semplicemente uno straniero sul bus. 
Che cerca di ritrovare la strada di casa.

-Joan Osborne- 


Perchè scrivo questo? 
Perchè Dio può essere chiunque o qualsiasi cosa. 
Io penso che si nasconda qui da te, 
in questo posto così tranquillo.

Perchè tutti noi possiamo essere Dio. 
Se soltanto lo vogliamo, 
con un piccolo gesto, 
una piccola parola, 
un piccolo sorriso, 
un nuovo inizio, 
un piccolo passo avanti. 

Anita tu mi hai ricordato questo, 
pensavo di essere il solo a voler cambiare le cose. 
Invece tu sei qui. 
A pensare di poter cambiare.
Grazie di tutto, un abbraccio.


-Raito Yagami-

Paura...

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mercoledì 31 ottobre 2012



Paura di partire.
Paura di commettere altri errori.
Paura di non riuscire a fare ciò che voglio.
Paura di non poter restare.

Lo so, sono solo quattro giorni.
Ma tutto è andato diverso da come speravo.
Speravo di poter essere con te in queste giornate.
Penso che sarebbe stato incredibile.
Ma forse mi sto sbagliando.

Avrei voluto fare tante cose, ma tutto quello che ho pensato si è dimostrato il contrario.
Ora qui, rimango a sperare che
le condizioni atmosferiche non mi abbandonino.
La mia ultima speranza.
Sperare di non farmi del male come l'ultima volta
che ho tentato di raggiungere quel posto.

Oh, Lucca bellissima città.
In realtà mi sembri un paese un po più grande.
Sei così bella, quelle mura, sono fantastiche.
Peccato per il fatto che mi terrorizzi.
Sei piena di ricordi.

Già, li ho conosciuto meglio ben due persone.
Entrambe per motivi ignoti sono scomparse.

Sento paura a tornare in questo posto.
E' così nostalgico.

Non so che cosa devo fare.
E in questa realtà, tutto diventa incerto.
So che la vita non sta andando come voglio io.
Non riesco a trovare la verità, volare nei miei sogni.

-Nelly Furtado-


Come un deserto davanti a me.
che potrebbe rivivere.
Che potrebbe portare luce.
Abbandonando tutti per un po'.
Forse mi mancherete ora come ora?
Lo so, sono pochi giorni.
Ma questa città, in fondo, mi piace.


-Raito Yagami-

Verità...?

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giovedì 25 ottobre 2012



Al suono di una chitarra acustica.
Fermo a pensare.
Silenziosamente.
Arrivare ad una realtà.
Vedere ciò che si ha davanti.
Sarà difficile?
Io sono arrivato a capire cosa devo fare.
Solo dopo tanto tempo.
Perchè non posso amare?
Perchè ho questa gigante prova davanti?
Riuscirò a superarla?


Ormai la prova è evidente, 
devo nutrirmi della felicità degli altri e restare solo, 
quella sarà la mia sola forza. 

Forse ho capito la mia strada. 
Forse è questo quello che devo provare 
prima di poter amare ancora quacuno, 
essere felice per gli altri, 
capire gli altri, 
aiutare gli altri, 
ridere con loro, 
piangere con loro, 
stringerli forte a me. 
Rassicurarli. 
Capire il bene, 
capire il male dove colpisce e come, 
capire il falso, 
capire il vero. 

Finchè non avrò imparato tutte queste cose molto bene, 
amare potrebbe essere inutile. 
Questa per ora è la mia strada, 
lasciarmi andare verso il prossimo che merita e capirlo. 

Con tutte le mie forze. 
Capire tutto questo e distruggere quel lato di me... di cinque anni fa, 
combattere e allontanarlo definitivamente.

Questa cosa mi spaventa, davvero.
Perchè non so quando riuscirò a capire tutto questo.
Ho paura di non essere abbastanza forte per portarmi dietro tutto questo.

Eppure è l'unica soluzione.
So che molti non pensano a queste cose, amano e basta.
Ma a me è capitata questa prova.
Capire.
Dopo aver amato inutilmente per anni.

Ora è il momento di capire.
Perchè sono arrivato 
a fare tutte queste cose.

Perchè sono arrivato 
a non piangere più per niente,
a rifiutare quasi di aiutare qualcuno,
ad avere chiunque che mi chiede aiuto dopo questa affermazione,
a vedere le persone che rendo felici sparire per sempre,
a vedere persone a cui voglio bene che non si fermano,
ad essere felice per le persone ma non ricevere niente,
a pensare che tutto quello che sto facendo da un anno sia sbagliato,
a non capire cosa c'è di sbagliato, 
a cercare di credere nelle persone ma non riuscirci,
a restare affascinato da un semplice sorriso ma non volerlo,
a restare colpito da piccole cose ma non volerlo, 
a voler piangere e non riuscirci più. 


-Raito Yagami-

Come fratelli...

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martedì 16 ottobre 2012



Siamo davvero lontani.
Ma a volte non ci accorgiamo di questo.
Non siamo dello stesso sangue, no.
Ma siamo veramente vicini.
Non so nemmeno io perchè siamo diventati così.
Forse era scritto?
Forse l'abbiamo creato?
Non ne ho idea.

Non voglio che cambiamo, il mondo sarà contro di noi 
ma vorrei che tutto rimanga uguale.
Tu ad ascoltarmi sempre, io a capirti.
Probabilmente sei diventata la sorella che ho sempre voluto.
In questo mondo pieno di assurdità.
Una piccola luce.
Una piccola speranza.
Un piccolo appoggio.
Un piccolo ma grande sorriso.

Io avrei voluto partire, andarmene, 
fuggire da questa realtà ormai per me bruciata.
Ma qualcosa mi ha fatto capire che sarei dovuto restare
affrontare tutto questo
e trarne il meglio, dal piccolo che potevo.
Fino a trasformarsi in qualcosa di grande.

E' vero ho pensato di sparire.
Ho pensato di allontanarmi da tutti.
Che il mondo è un errore.
Ma tutto dipende dalle persone che incontri.
Da quello che ti trasmettono.

Io non ho motivo di cambiare mondo
fino a che tu
resterai.

Ho pensato anche di lasciarmi andare.
Ho pensato troppo.

Anche ora, in un momento così difficile 
per entrambi,
vorrei poterti aiutare.

Vero, in passato sono caduto.
Caduto veramente in basso.
Da distruggerti.
E' stato l'errore più grosso della mia esistenza,
ancora più grosso che cadere per me stesso.
Stavo per distruggere l'esistenza tua.
Oh, quanti sensi di colpa in tutto questo.
Non voglio più andarmene.
Non voglio che tu soffra ancora a causa mia.
Se accadrà sparirò.
Da quell'ultima cosa successa
odio far soffrire le persone a causa mia.
Per ciò, oltre a te 
cercherò di non far soffrire più nessun altro.
Ho smesso di piangere.
Scelta dura, ma possibile.

Ti voglio bene.
Non sai quanto.
Non sai quanto desidero solo abbracciarti forte.

Come fratelli, ma di sangue diverso.
In un mondo quasi diverso.
Sotto lo stesso cielo.
Ad ascoltarci e volerci bene.
Questo siamo.
A volte mi chiedo se è giusto.
Lo è sicuramente, è una cosa fantastica.
Quindi ora, da questo momento come sempre
continuiamo insieme a camminare.


-Raito Yagami-

Rinascita...

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domenica 14 ottobre 2012




Un vecchio detto
"Gli amici si vedono nel momento del bisogno"
Ma non pensavo fosse così vero.
Il fatto è che da alcuni non mi sarei aspettato un certo comportamento.
Non so perchè ma sono rimasto così contento, anche se la mia serata è finita prima.
Mi sono sembrati, ognuno dei vostri, dei gesti unici.
Lo so, non do fiducia alle persone, proprio perchè non mi aspetto più niente da nessuno.
Avevo perso la fiducia.
Avevo smesso di credere in qualcuno di voi.
Lo so è brutto da dire.
Ma io non ci credevo più.
Stavo iniziando a pensare che questo mondo
fosse ormai finito.
Ma esistono persone ancora come voi?
Esistono, le persone che si preoccupano e che aiutano?

Esistono...
Come voi...
Questo mondo, non è ancora finito.
Tutto questo è reale.

A volte cerco di farmi capire, ma purtroppo noto che non ci riuscite.
Sotto certi aspetti alcuni di voi, sono così diversi.
Ma ho bisogno di voi.
Un giorno riuscirete mai a capirlo?
Riuscirete mai a capire che mi sento parte del vostro mondo
più di quanto potete credere?
Io sono qui.
Voi siete qui.
Vorrei fare un passo avanti ma qualcosa mi spaventa.
Forse l'idea di non essere capito.
Ma voglio provare.
Voglio fare questo passo.

Non dimenticatemi dopo questa giornata.
E' stato davvero bello vedervi in azione.
Io... non lo dimenticherò facilmente.

So che forse io non ci sono stato molto per ascoltarvi.
O forse ci sono stato? Non lo so nemmeno io.
Ma non dimenticatemi.
Provate ad ascoltarmi e non ve ne pentirete.

Vorrei piangere nella pioggia.
Non voglio che voi vediate le mie lacrime.
Vorrei soltanto che mi capiate lentamente.
E questa pioggia un giorno si fermerà.
Forse.
Grazie a voi.

Forse proprio a voi dedicherò questo tramonto.
Un tramonto di un vecchio me.
Che ora sta rinascendo.

Grazie.
Ho sorriso.

~Daiji na tomodachi dayo~
~Siete amici importanti~

-Raito Yagami-

Continuare...

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mercoledì 10 ottobre 2012



Non so cosa mi aspetta, non ne ho idea.
Forse non lo voglio nemmeno sapere.
Lo so è notte.
Ma è tutto così tranquillo quando c'è silenzio.
La musica del silenzio, si sente bene.
Vorrei sapere perchè, 
sono colpito da tanti eventi negativi.
Se troverò la forza per affrontarli, perchè saranno tanti.
Una strana onda negativa mi ha colpito.
Vorrei avere questa forza per superarla.
Voglio solo credere che ciò che vedo di brutto sia una semplice illusione.
Vorrei pensare che tutto questo, è un sogno.
Voglio ancora credere.

Anche se sarò colpito da eventi molto negativi
non posso fermarmi.
Non voglio fermarmi.
Perchè dovrei fermarmi?
Perchè devo continuare?
Non lo so.
Per un attimo ho pensato di fermarmi.
Ma in qualche modo una persona mi ha fatto ragionare.
Non mi posso fermare.
Neanche se vorrei.
Forse troppa gente
crede che io possa
combattere questa enorme battaglia.

Sicuramente non posso far finire tutto questo.
Non può finire.
E' appena iniziata una nuova vita per me.
Non può fermarsi ora.
Crederò in qualcosa.
Forse qualcuno al fondo di questa salita mi starà aspettando.
Continuerò questa salita senza fine.
E aspetterò di arrivare in cima
un passo lento dopo l'altro.


-Raito Yagami-

Ballare ancora...

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domenica 30 settembre 2012



Quante cose sono cambiate.
Quante persone sono cambiate.
Quanti amici se ne sono andati.
Quante persone mi hanno deluso.
Quante speranze nuove ho visto.
Quanta luce mi ha abbagliato.
Quante volte ho creduto in un nuovo inizio.
Quante volte c'è stato un nuovo inizio.

Un anno.

Dopo un anno è cambiato davvero tutto.
Persone che mi hanno portato in questo nuovo mondo del ballo
scomparse miseramente.
Ma allo stesso tempo nuove persone davanti a me,
forse meglio, 
forse peggio 
chi sa.

Non so se è una bella situazione.
Non so se è brutta.
Non so neanche cosa succederà.
Non so quanto durerà.
Ma ora è così bello.

Non voglio che tutto finisca come sempre.
Non voglio pensare che le belle cose hanno una fine.

Ora voglio smettere di pensare.


Voglio provare a unirmi al vento.
Chiudo gli occhi.
Allargo le braccia.
Provo a liberare la mente.

-Koda Kumi-

Ma qual è il mio mondo?
Dove devo stare?
Ballare sarà giusto?
Ciò che sento è reale?
Non conosco nessuna di queste risposte.
Ma continuerò a camminare.

-Raito Yagami-

Pensieri...

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lunedì 24 settembre 2012



Eccomi qui a pensare, ancora una volta.
Per tutto quello che succede.
Non so perchè, ma mi è venuta in mente una persona, di tanti anni fa.
Una persona che io credevo amico.
Una persona che forse poteva essere la prima persona sincera in mezzo a tanti errori.
Non era così.
Mi stava soltanto usando.
La sua sincerità sembrava così vera.
Ma forse in fondo sapevo che non era così.
Forse ho solo voluto lasciarmi trasportare da quella assurda maschera.
O forse era semplicemente l'unica persona a darmi retta.
Certo rimasi deluso profondamente quando mi resi conto che in realtà
a me non ci teneva affatto.

Ho voluto dimenticare questa persona per sempre.
Ma non ci sono riuscito.
Ogni volta che entro in quella sala, so che potrebbe essere li.
Perchè anche lui ballava bachata.
Ogni passo, ogni momento, ogni persona con cui ballo
mi riporta in mente la sua faccia.
Un ossessione direte.

No. Semplicemente vorrei incontrarlo.
Dirgli che è cambiato tutto.
Che non sono più quello che ricorda lui.
Quello che era debole.
Che si lasciava trasportare.
Che scappava.
Che aveva tanta paura di ogni cosa.
Che si nascondeva per non essere picchiato.
Che odiava tutti per la paura di perdere persone.
Che non ascoltava nessuno perchè non dava fiducia.
Che non sapeva ballare perchè... Aveva paura.

Vorrei tanto fargli sapere che ho vinto io.
Vorrei ammettere che la persona che conosceva lui è morta tanto tempo fa.

Chissà se un giorno potrò incontrarti e farti capire che HO VINTO.
Niente è come prima.
Mi baso su un unico credo.

Vai avanti e raggiungi quello che nessun altro può avere.
Il cristallo conosciuto come me stesso.

-Nightmare-

Nonostante io abbia perso la fede, non mi fermerò.
Continuerò per questa strada.
Farò in modo di fartelo sapere.

-Raito Yagami-

Amico mio...

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domenica 16 settembre 2012



Non sai quanto ho lottato con te.
Non sai quanto ho sofferto con te.
Non sai... Forse non sai niente, o forse lo sai?
Forse potrai accettarlo come no.
Forse ho solo voluto poterti ascoltare, sapendo che eri solo.
Forse il mio compito per ora è finito?
Forse abbiamo lottato tanto.
Forse abbiamo bisogno di respirare un po.

Ovvio le battaglie
non finiranno.
Ma ora non sarai più solo nemmeno nella vita reale.
Non è fantastico?
Era quello che ci auguravamo tutti.
Tutto contro corrente.
Tutto forse a tuo sfavore.
Ma li hai trovato la luce.

Nessuno che ci credeva davvero, forse nemmeno te stesso.
Ma tutta la disperazione avuta
tutta questa lotta durata tanto tempo.
Ne è valsa la pena.

Io mi sento davvero così bene 
a sapere che me l'hai detto.

Voglio dirti che mi hai acceso una nuova speranza.
Perchè la mia luce sta ancora la fuori.
Ora però, sono certo che esiste.
Non so la sua forma.
Non so chi è.
Non so dov'è.
Non so nulla di tutte queste cose.

Tu sarai felice per me quando la troverò vero?
Capirai quello che voglio dire?
Lo so, che sei in parte un pezzo di ghiaccio, non ti chiedo tantissimo.
Non ti chiedo di lottare quanto ho lottato io.
Ti chiedo, di essere felice per me quando accadrà.

Sono felice di esserti rimasto affianco tutto questo tempo.
Anche se ho visto parte del peggio di te.
Non mi interessa.
Ora sei qui.
Sei tu.
Non ho mai chiesto altro che rivedere la tua felicità.
Grazie.

~ daiji na tomodachi dayo ~


-Raito Yagami-

Migliore amica...

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lunedì 27 agosto 2012




Sono ormai passati tre lunghi anni da quella calda estate.
Sono qui a ricordare tutto questo.
Sotto le stelle. 
Sto guardando questo immenso cielo 
sapendo di vedere lo stesso tuo cielo.
Le stesse stelle.
Come se vivessimo in mondi diversi.
Come se questa distanza possa distruggere tutto.
Ma questo non succede.
Qualcosa di importante esiste.
Qualcosa di importante che durerà.
Sei tu che mi hai dato forza.
Vorrei che continuasse così.
Ci sei sempre stata.

Ho lottato tanto per arrivare a questo.
Ho lottato per capire.
Per aiutarti.
Per cambiare.
Ma tu ora sei qui.
Anche ora mi stai ascoltando.

Sei felice quando sono contento.
Io lo sono per te.

Voglio dirti che
per te voglio esserci sempre.
Voglio che tu lo sappia perchè
sei una delle poche cose belle che ho incrociato per il mio cammino.

Rimani qui.
Avvicinati ancora un po.
Stai qui con me e guarda queste stelle.

Aiutare.
Ascoltare.
Capire.
Sorridere.
Piangere.
Arrabbiarsi.
Tornare a sorridere.

Questo è quello che vorrei.
Voglio ricordare questa data.
Voglio ricordarla perchè sei apparsa nella mia vita.
E non voglio che te ne vai.

Come ti potrei definire?
Insegnante?
Sorella?
Migliore amica? 
Luce in mezzo a tante ombre?

Questo nuovo inizio anche se complicato
con te non è poi così difficile quanto credevo.

Ogni complicazione che trovo 
è sempre meno complicata di quanto sembra
pur essendo difficile.


Grazie,
sono felice che tu sia qui.
Non importa il tempo,
posso sempre sorridere,
non importa quanti anni passano mentre siamo lontani gli uni dagli altri,
nulla è cambiato
siamo migliori amici.
Io ti voglio bene, ti voglio bene davvero.

-Kana Nishino-



Sei parte della mia vita.
Sono contento.

~Anata ga daisuku desu~Ti voglio bene~
~Arigatou~Grazie~
~Oite ikanai de~Non lasciarmi indietro~


-Raito Yagami-

Tempo...

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giovedì 23 agosto 2012



Il tempo quante cose cambia.

Quante cose fa capire.
Quante cose fa emergere.
Quante speranze fa spegnere.
Quante volte fa capire cose dette che non sono vere.
Quante persone fa cambiare.
Quanti dispiaceri.
Quante promesse buttate al vento.
Quante luci fa spegnere.
Quante cose fatte per essere accettati.
Quanti cambiamenti inutili per poterti far comprendere.
Quante persone di cui ti fidavi ma poi hai scoperto il loro lato peggiore.
Quante volte ti accorgi di aver sbagliato tutto.
Quante situazioni spiacevoli crea.
Quanta fiducia data a chi non meritava.
Quante cose viste e riviste sempre uguali.
Quanti comportamenti incompresi.
Quanta rabbia.
Quante lacrime hanno perso anche la voglia di cadere.

Quante cose fa capire.
Quante cose belle si possono capire col tempo.
Quante persone che non credevi potessero capirti, lo fanno.
Quante persone che non consideravi prima, in realtà capiscono.
Quanta luce nelle persone nuove.
Quante speranze riemergere.
Quanta forza ha dato la vecchia sofferenza.

Quante cose ormai si ripetono.
Quanta stanchezza.
Quanta noia.
Quante delusioni da parte di tutti.

Avrà senso credere ancora?
Avrà senso credere ancora in qualcosa?


-Raito Yagami-

Paura...

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giovedì 26 luglio 2012



Quella paura che ti prende
quando pensi di perdere una persona
che sai che per te è davvero importante
anche se non la ami.

Ma sai che è speciale.
Unica.
Ma sai anche che poteva bastare un filo per spezzarla.
O almeno questo è quello che credevi.
In realtà forse quel filo
si sarà trasformato in una corda senza che me ne accorgessi?

Non voglio perderti.
Ho fatto una cosa stupida.
Ma non l'ho fatta per colpa tua.

Ora so che non te ne andrai.
Anche se stai vivendo una situazione complicata.
Cerca di capirmi.

Vero che mi ascolterai?
Nonostante tutte le mie paure?
Nonostante tutte le mie incertezze?
Nonostante non riesca ad aiutarti?

Resterai qui vero?
Avvicinati ancora un po.
Fai un passo.
Stringimi forte in questa canzone.


Oite ikanai de~
Gomen nasai~
Anata ga daisuki desu~
Arigatou~



-Raito Yagami-

Coraggio...?

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martedì 10 luglio 2012



Si.
Mi sono preso di coraggio e ho tradotto quel testo.
Quelle parole a me ignote.
Di quella canzone che tu avevi dedicato a me.
Ho ascoltato ancora quella canzone.
Dopo quattro lunghi anni.
Ho accettato che tu non ci sei più.
E' ora di continuare.
Senza di te nella mia mente.
E' cambiato tutto.
Non sono più quella persona ingenua e ignorante e infantile 
che tu pensavi di avere davanti.
Quella persona che credeva in qualcosa.
Ascoltando queste parole
che non conosceva il significato
ma erano bellissime
perchè erano state dedicate 
da te.

Ora però.
E' finita.
Da un pezzo.
So che non serve amare per forza.
La forza la si può trovare altrove.
L'amicizia.
E' la risposta.

Più persone hai vicino.
Più persone ti ascoltano.
Più persone ti capiscono.
Non devi abbandonarli.
Ho capito solo ora di non aver dovuto buttare
la tua richiesta di amicizia con un addio.

Ma non sono pentito.
Io sentivo amore
non amicizia.

Io credo in te... quando ti vedo,
non manderò tutti i miei sentimenti a te.
Voglio mantenere i sentimenti che ho per te nascosti
anche se ho paura che ti allontanerai da me un giorno.

-TVXQ-

Dice niente?
E' un pezzo della canzone che ho tradotto.
Vorrei tornare indietro.
Erano queste le parole che avevi mandato?
Questo era il messaggio?
Ormai è tardi.
Sei il passato.
Addio.
~Ai Shiteru~


-Raito Yagami-

Tanti auguri...

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lunedì 9 luglio 2012




Non so perchè.
Non so cos'è.
Certo il tempo passa.
Ma è cambiato tutto.
Da quell'anno è cambiato davvero tutto.
Nuove persone.
Nuove conoscenze.
Nuove idee.
Nuove speranze.
Nuove emozioni.
Vorrei che tutti potessero provarle e capirle.
Voglio credere in tutto questo.
Voglio credere che nel mezzo di questa notte
ci sia una risposta anche se non la capisco.


Basta lacrime, sì, perché a nessun'altro importa.
Ho chiuso gli occhi troppo a lungo.
Solo la vendetta mi farà sentire meglio.
Non ci sarà pace finché non saprò che sarà stata fatta.

-Within Temptation-

Esattamente un anno fa
ho detto e promesso che 
non avrei più versato una lacrima davanti 
a questo mondo ingiusto.

Così è stato nonostante tutti i dolori che sono continuati.
Ma per questo chi devo ringraziare?

Vorrei ringraziare una persona 
lontana da sempre
ma che ho trovato nelle notti più buie e senza senso.

Vorrei ringraziare un altra persona lontana,
lei mi è vicina tutt'ora, anche se non ci siamo mai visti.
Desidero la sua felicità.

Una persona, 
anche se è molto lontana ora,
sia per dove vive,
ma anche con la mente.

Una persona che è vicina, 
anche lei nelle notti più buie è sempre stata qui vicino. 
Grazie.

Devo ringraziare quattro persone assieme, 
mi hanno ridato la vita in questo mondo reale.
Tengo molto a loro, tantissimo.

Voglio ringraziare un altra persona distante 
chissà se sa che parlo di lui, 
già proprio te. Ho riso molto. 
Quanto vorrei ricapitasse ancora.

Quei giorni li ricordo ancora.


Ringrazio voi che vi siete allontanate per sempre,
credo sia stato giusto così.
Non potevo continuare a soffrire per niente.
Ognuno ora ha la propria vita.
Non mi mancate.
Non vi mancherò.
In fondo volevo solo farvi capire
cioè che voi mi avevate insegnato.
Volere bene alle persone.

Non ho un discorso particolare
una volta arrivato a questa età.
Ho imparato tante di quelle cose in questo ultimo anno.
Vorrei condividere tutto qui sopra,
ma è frutto di dolori
sofferenze
tradimenti
felicità
delusioni
sorrisi
sono così tante cose.
In realtà basterebbe sfogliare questo blog per leggerle tutte.


Ho corso continuamente in tondo
seguendo un misterioso vortice.
Ora so che posso liberarmi
da qualcosa che in questo mondo non posso evitare
non importa quanto tempo ci vuole.

-Koda Kumi-


Ora so che posso farcela.
Grazie a tutti.
Vi voglio bene.


-Raito Yagami-

"Questo blog è frutto del lavoro ed è da considerare opera creativa dell'ingegno (arte) che concorre al progresso materiale e spirituale della società, pertanto è tutelato dagli articoli n. 44 e n. 33 della vigente Costituzione Italiana.
Non è una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può considerarsi pertanto un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001."