Dopo che le mie emozioni sono andate perse per parecchio tempo, qualcosa è cambiato. Mi erano state portate via. Ma un farmaco non può distuggere ogni cosa. Ora, diminuendolo sto iniziando a riconoscere i colori. E le note. E le emozioni. E le luci. E le ombre. Per assurdo, anche meglio di prima. Ogni cosa qui, sarà ciò che ricomincerò a sentire. Ascoltando le note e praticando Viet Vo dao - Vo Viet, Viet Taichi e Vietchi continuerò la mia Via.

-Daniele Pozzato Ph-


Essere forti per essere utili.
Mano d'acciaio e bontà di cuore.


~Saluto Viet Vo Dao~

La cattiveria dell'uomo...

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martedì 22 aprile 2014



E dopo la durata di quattro mesi ho dovuto dire addio.
Ho dovuto rinuciare alle mie speranze di un nuovo futuro.
Un lavoro con cui mantenermi.
Ma credimi che continuerò la mia ricerca.
Non mi fermerò solo perchè mi hai fermato te.

"Qui tu sei inutile,
una merda,
uno spreco,
non so perchè ti ho assunto,
qui finiti i sei mesi mi serve gente più furba di te,
gente come te è totalmente inutile,
cercati pure qualcos'altro,
e ora vattene!
Sparisci!
Vai a casa!"

Queste sono state le tue parole, le tue ultime.
Queste sono state le parole di un prete.
Sai quello che stai predicando?
Sai cosa ho provato in questi mesi?
Sai che non ho avuto la possibilità di imparare?
Sai che a stare col fiato sul collo alla gente, non imparerà?
Sai che i tuoi maltrattamenti un giorno, forse li avrai indietro?
Sai che non ho reagito solo perchè volevo dei soldi?
Sai... che io in fondo ci tenevo?
Sai che mi hai costretto ad andarmene?

Si io mi licenzio. E mai più tornerò.

Io non so se un giorno entrarai qui, in questo posto.
Ma sono certo che se credi in qualcosa, entrerai qua, di sicuro.
Già ti dico che non sono credente, ma sicuramente lo sono più di te.
Non ho bisogno di credere ad personaggio inventato per continuare.
Sto imparando a credere in me, non affidarmi a qualcosa che non c'è.
Forse tu non la pagherai mai.
Forse sarai la persona più brava di questa Terra.
Ma con me no.
Ammetto di non aver imparato al volo ciò che mi hai detto,
ma è uno sbaglio? Dovevo nascere imparato?
quante volte abbiamo provato con i tuoi insulti a coprire le mie comprensioni?
Quante volte? Quante? 
Cosa dice la tua religione al riguardo?
Cosa? Cosa dice?

"Se voi infatti perdonerete agli uomini le loro colpe,
il Padre vostro celeste perdonerà anche a voi;
ma se voi non perdonerete agli uomini,
neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe."

~Gesù - Discorso della Montagna~

Questa è solo una delle cose, che so.
Da ateo, sulla tua religione.
Figuriamoci te, da prete.
Io ora vorrei sapere perchè arrivare ad odiarmi
perchè non ho capito subito le cose.
Arrivare a questo punto.
E lo so che ti sto dando del tu, e lo odi.
Ma qui non importa, questo spazio è mio.
Non farò il tuo nome.
Nessuno saprà chi sei.
Ma tu, se passerai di qui, lo saprai, sicuramente. 

Accorgermi infine che aspettavi solo il mio addio,
è stato straziante.
Fastidioso.
Questo tuo "Va benissimo." senza chiedermi nemmeno perchè.
Orribile.
Come te.

Sai alla fine di questo viaggio con te, 
avrei voluto ringraziarti di qualcosa.
Ma ora, non ho nulla di cui ringraziarti.
Niente. Davvero.
Qui c'è solo odio.
E l'odio genera odio, ancora.
Ma mi fermerò.
Non continuerò la tua sete di odio con il prossimo.
Ora è finita. 
Il periodo con te è finito.
Ora tocca a te sparire.

Davanti a certe parole, si può solo andare via. 
Si può soltanto capire che il periodo in un posto è terminato. 
E si cede. 
Ma si va altrove. 
Non finisce qui. 
Tutto continua. 
Mi ricorderò delle persone come te. 
Mi ricorderò che persona sei stato. 
Mi ricorderò la tua cattiveria. 
Mi ricorderò. 
Di una cosa sono certo però. 
Non ero io. 
Non sono mai stato io, nemmeno qui.
 
Sayonara Zutto~ Addio per sempre~


-Raito Yagami-

Paura della Paura...

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lunedì 7 aprile 2014



Mettiamo in chiaro alcune cose.
Ho scoperto da poco tempo che c'è chi soffre per paura di aver paura.
Io sono stato uno di questi.
In parte lo sono ancora.
Ma ho voglia di ringraziare una persona che non posso citare.
Questo post è proprio per questa persona, oggi.
Lo so può sembrare assurdo.
Può sembrare che magari non ho tenuto conto di persone
che in passato mi han detto la stessa cosa.
Può sembrare così sbagliato ringraziare una persona a volte.
Ma non è così.
Anche tu, stai facendo la tua parte.
E come tutte le persone passate, chi è rimasto e chi è andato,
ti ringrazio.
Dopotutto c'è così tanta gente che ho ringraziato e poi è andata persa.
Qundi grazie a te. Qualunque cosa accada dopo.
A questo punto non importa.
Non più.

Non so se definirti amicizia di infanzia che è tornata così per caso.
Non so se definirti psicologo perchè è un trattamento diverso.

Perchè lo fai?
Per vederli felici, è un modo per aiutarli, 
anche tu un giorno troverai il modo di aiutare gli altri, 
e questo ti renderà felice.

Queste sono state le parole che mi hai detto
quando ti ho chiesto perchè hai scelto di seguire me. 

Mi hai trovato veramente per caso,
per la seconda volta, nella tua strada.

Impulsi elettrici del cervello?
Tutto funziona perfettamente?
E' solamente ansia?
Non sono malato?
Non si muore?
Non servono farmaci?
Non sono folle?
Non ho mai vissuto realmente tutto quello che ho provato?

Ma che.. cosa strana.
Però.
Sembra quasi che stia funzionando a saperlo con certezza.
Solo, mi resta un dubbio ora.
Come posso fare per ringraziarti?
Cosa devo fare?
Tutti quelli che riescono ad aiutarmi io... non riesco ad aiutarli.

E che mi sto anche accorgendo,
tutte le forze che non uso per spaventarmi
le tengo per me, fomando una corazza.

Non so bene cosa stia capitando ma forse sarà una nuova rinascita, ancora.
Non so bene cosa sia capitato negli ultimi cinque anni.
Non so come ho fatto.
Mi sono ritrovato 
in una sala da ballo,
in una palestra di arti marziali,
e ora?
Qui. Anche con te.
A capire cosa devo fare di questa vita.
Forse è davvero così,
tutti possono fare tutto.

Tutti possono dire tutto, quando vogliono, come vogliono.
E' così incredibile.
Ho capito che in qualsiasi situazione di disperazione sei,
puoi rialzarti.
Puoi fare.
Se solo vuoi puoi.
Devi solamente volere.

Io ero uno di quelli che vengono chiamati Nerd.
Per carità non era poi così male.
Ma mi mancava qualcosa.
Qualcosa di importante.
Cosa me ne fregava a me di programmare, alla fine?
Cosa me ne fregava di vedere un file che aveva il mio nome?
Non volevo questo.
A cominciare dalla grafica digitale.
E da li che ho iniziato a cercare delle risposte.
E ora sono arrivato qui.
E sono contento, di poter condividere anche con te questa strada.
Che tu sia un amico, uno psicologo, un folle che si improvvisa qualcosa.
Non mi interessa.
Grazie.
Grazie di essere qua.
Continua ancora un po con me questa strada.
Sembra divertente.

Io lo rivoglio.
Rivoglio quel cielo che ho perso.
Più di ogni altra cosa.


-Raito Yagami-
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