Realtà...

La realtà.

E' che preferivo sentirmi mentire.

Piuttosto che sapere.

Ma ora, mi sento così bene.

Mi sento così libero.

Non me ne frega più niente.

E' tutto così luminoso davanti a me.

Questa cosa non ha prezzo.

E' tutto così chiaro.

Così evidente.

Riesco quasi a vedere cosa c'è al di la della prossima porta.

Vedo un nuovo inizio in tutto questo, anche se sarà complicato.

Anche se ciò che sto facendo potrà essere compromesso.

Anche se potrei non avere nessuno in questo cammino.

Certo, non eri li.

Ma a questo punto cosa può cambiare?

Per me, niente.

Che rimanga tutto così, a metà.

Che si ribalti la situazione, che si generi odio, che si generi felicità.

Non cambierà asolutamente nulla.

Ormai è tardi per pensare.

E' tardi per fermarsi.

La mia strada continuerà.

Non mi posso fermare.

Per quanto sia doloroso continuare.

E' peggio cadere nell'acqua profonda ancora una volta.

Così mi armerò di forza e vivrò.

La forza che si è generata da questa rabbia.

Potrebbe trasformarsi.

Oh, non mi posso fermare.

Ci ho pensato interi giorni.

Ho pensato a crollare.

Ma non è ora.

Non ancora.

Non adesso.

Per chi?

Non ha importanza.

Veramente.

Non importa per chi continuerò.

Diciamo che continuerò per me e quelli che ancora ci credono.

Sempre che ce ne siano.

Ma sinceramente non me ne frega niente.

Lo farò per me.

Maybe you will never know,
but Sensei... You made me reborn,
even if you and I, can never be true friends.
I would like to say thankyou at the end of this long road with you.
My friend, save me.
You must save me from this, which is crushing me down.
 

We can give to this, just one name.
Rebirth.

-Raito Yagami- 

Fiducia...

I ricordi mi fanno rabbrividire, escono e piangono con me. 

Ti sento alla deriva e mi hai lasciata qui. 

Non c'è più niente da dire. 

~AmbraMarie~

Sto cadendo a fondo.

Sto scivolando in basso.

Ma sono colmo di ira.

Le persone a cui tieni di più, ti deludono.

Non vedi più niente.

Vorresti dare una risposta a questo.

Vorresti capire perchè.

Vorresti trovare una soluzione.

Ma sai che tutto questo non è possibile.

Non riesci a dare più fiducia a nessuno.

Capisci che in questo mondo, per un motivo o l'altro

tutti ti useranno e basta.

Allora di punto in bianco, in mezzo alla via

decidi di continuare la strada senza attaccarti più a nessuno.

Nonostante le loro parole.

Le loro lamentele.

Le loro critiche.

Tutte rivolte verso di te.

E tutto questo continui a non spiegartelo.

Cadendo ancora in basso.

Ma in questa caduta, senti la forza.

Senti la rabbia.

L'ira che è li dentro.

Non se ne vuole andare.

Non si placherà facilmente.

In fondo speri soltanto di rivedere 

la persona sincera che avevi conosciuto

ancora una volta.

E' una situazione senza un uscita.

Decidi di sbarazzarti di tutto quello che era.

Lentamente non vuoi più avere niente a che fare.

In fondo speri che ritorna, ma non lo farà.

Tutto cambia.

Tutti cambiano.

Tutti ti usano. 

Questo ormai è lo stile di vita 

di questa nuova generazione di figuranti.

Idioti.

Hanno tutti dimenticato.

Nessuno che sa più ascoltare.

Ma avere l'ultimo modello di Smartphone è un dovere.

Come siamo ridotti bene.

Io sono quella che sono.

Farò quello che voglio.

Ma non riesco a nascondermi.
Non voglio andarmene.

Non voglio dormire.

Non riuscirò a respirare.

Finché tu rimarrai ancora qui con me.
Non voglio restare.

Non riesco a nascondermi.

Non riuscirò ad esistere.

Finché tu rimarrai ancora qui con me.

~Dido~ 

Non posso stare qui a guardare.

Mentre tu vivi.

Mentre io spero.

Ciò che odiavamo.

Ciò che odiavi.

Ha portato via tutto.

Ma io non posso stare fermo.

Io devo continuare.

Tanto non importa.

E se non importa a nessuno, allora continuerò.

Importa a me.

-RaitoYagami-

Umani...

L'odio che provo per voi, è così intenso che fa quasi male.

~AmbraMarie~

Siete così strani voi.

questo mondo è così strano.

Queste persone.

Non capisco.

Non capisco come fate.

Voi continuate a dirmi che non mi faccio sentire.

Mi rinfacciate le cose.

Mi dite che non faccio proposte.

Mi dite che sono zitto.

Forse avrò i miei perchè, no?

Non avete pensato a non aggredirmi e chiedermi come mai?

Sto iniziando ad essere davvero freddo.

Verso voi.

Verso il mondo.

Verso chi mi fa provare dolore.

Verso tutto quanto.

Le mie proposte non sono state accettate.

Mai.

Non parlo delle ultime.

Parlo di tutte.

Poi bastava che proponeva qualcun altro la stessa cosa

e tutti correvano, verso la meta proposta da me

e non accettata.

Tutto questo si ripete, ancora.

Ma con una piccola differenza.

Non provo la minima esitazione a non farmi vedere per tanto.

E non provo esitazione nemmeno a litigare.

Perchè tanto, siete tutti guali.

Umani.

Stupidi.

Con strane fisse in testa.

Idee che io sono diverso, solo perchè anzi che parlare ascolto.

Chi ascolta oggi?

Non sapete apprezzare nemmeno cosa avete davanti.

E girate le frittate portando il mio dono 

come se fosse una colpa.

Mi fate schifo.

Veramente schifo.

Deluso da queste persone.

Da tutte le persone che continuo ad incontrare.

Da tutte le persone che mi voltano le spalle.

Solo perchè so alscoltare.

Ma finirà.

Io non saprò più ascoltare d'ora in poi.

Non capirò più le vostre parole.

Ripetetele pure.

All'infinito.

Non batterò ciglio.

Non ci sarà una comprensione da parte mia.

Stufo di sentire idiozie da parte di idioti.

Così andrà.

A cosa serve ascoltare quando non sei ricambiato?

A niente.

Sparite dalla mia vista.

Idioti.

Vi auguro di passare la vostra vita al meglio.

Senza di me però.

E soprattutto

Vi auguro di dover ascoltare un giorno

e che non ci riuscirete.

~Sayounara~

-Raito Yagami-

Parole di vetro...

Non so dire altro.

Non so più comunicare.

Se non con frasi fredde o già fatte.

Sembrano cose tutte così scontate.

A volte mi sembra proprio di parlare al vento.

Ma chi me l'ha fatto fare?

Cercare di spiegare come ho vissuto io?

Far capire che si vive per se stessi?

Un fallimento dopo l'altro.

Eppure, questo ho scelto.

Anche se nessuno lo comprede a pieno.

Anche se ciò che dico risulta inutile.

Quale follia.

Decidere per se stessi come vivere.

Mi sembra di dire cose senza senso.

Lasciamo pure che la vita decida per noi

 e che ci porti alla noia più assurda 

senza farci provare emozioni.

Lasciamo pure, che sia così.

Ma chi sto prendendo in giro?

Non lasciatevi trasportare dalla gente.

La gente non si lascia trasportare da voi.

La gente fa quello che ritiene giusto per i suoi sogni.

Non sta a vedere sogni di altri.

Anche se mi sembra di parlare a vuoto.

Una persona deve decidere quello che vuole fare 

pensando ai suoi di sogni.

La gente se tu cambierai strada non sarà interessata,

e non cambierà strada con te per farti compagnia.

 E' così sbagliato.

Ma è un assurda realtà.

 Non si può dipendere da qualcuno.

Le persone non sono nemmeno a spostarsi con te 

a qualche ora da casa se la cosa non interessa.

E così vale per le scelte in questa vita. 

Figurati.

Ormai ci ho rinunciato.

Non so se è il modo giusto di vivere.

Ma sicuramente mi porterà molta meno sofferenza.

Non dipenderò da nessuno.

Questo forse è uno dei grandi passi da fare.

Con o senza gente che si lamenta.

-Raito Yagami-

Fede...?

Non so.

Sarà forse la mia fede che non esiste più.

Non riesco a credere che un prete mi dia da fare qualcosa e poi mi pagherà.

Credere in che cosa?

In che cosa dovrei credere?

Ad una favola?

E poi devo credere anche ad un prete?

Come posso credere ad uno di loro guardandomi attorno?

Cosa c'è di giusto in tutto questo?

Niente.

Ho perso queste speranze anni e anni fa ormai.

Non per depressione o chissà che altra malattia incurabile.

Semplicemente non posso credere ad un entità superiore.

Ne credere che una persona così di fede come un prete possa darmi da lavorare.

Per quanto lui potrà mostrarsi disponibile diffiderò e continuerò a farlo.

Lo so.

Magari esagero.

Magari sto sbagliando a pensarla così.

Ma parto già con l'idea che questa è una presa in giro.

Ho perso ogni fiducia, mi sento così.

Ho freddo e mi vergogno.

Distesa, sul pavimento.

L'illusione non è mai diventata realtà.

 Ora sono sveglia e riesco a vedere il più bel cielo lacerato.

~Natalie Imbruglia~

Tutto ciò in cui ho creduto.

Tutto ciò per cui ho lottato.

Tuti quelli che ho conosciuto.

Tutte le persone, dal primo all'ultimo.

Tutte le cose, dalla prima all'ultima.

Tutte questo non esiste più per me.

E' destinato a continuare a cambiare.

Cambiare.

Non posso affezionarmi a qualcuno 

che già è ora di partire.

Andare chissà dove.

Con la mente, con il cuore, con le gambe.

Quindi anche ora, 

cambierò strada

sapendo che nella nuova strada

non potrò fermarmi per molto.

-Raito Yagami-