Dopo che le mie emozioni sono andate perse per parecchio tempo, qualcosa è cambiato. Mi erano state portate via. Ma un farmaco non può distuggere ogni cosa. Ora, diminuendolo sto iniziando a riconoscere i colori. E le note. E le emozioni. E le luci. E le ombre. Per assurdo, anche meglio di prima. Ogni cosa qui, sarà ciò che ricomincerò a sentire. Ascoltando le note e praticando Viet Vo dao - Vo Viet, Viet Taichi e Vietchi continuerò la mia Via.

-Daniele Pozzato Ph-


Essere forti per essere utili.
Mano d'acciaio e bontà di cuore.


~Saluto Viet Vo Dao~

Paura...

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mercoledì 31 ottobre 2012



Paura di partire.
Paura di commettere altri errori.
Paura di non riuscire a fare ciò che voglio.
Paura di non poter restare.

Lo so, sono solo quattro giorni.
Ma tutto è andato diverso da come speravo.
Speravo di poter essere con te in queste giornate.
Penso che sarebbe stato incredibile.
Ma forse mi sto sbagliando.

Avrei voluto fare tante cose, ma tutto quello che ho pensato si è dimostrato il contrario.
Ora qui, rimango a sperare che
le condizioni atmosferiche non mi abbandonino.
La mia ultima speranza.
Sperare di non farmi del male come l'ultima volta
che ho tentato di raggiungere quel posto.

Oh, Lucca bellissima città.
In realtà mi sembri un paese un po più grande.
Sei così bella, quelle mura, sono fantastiche.
Peccato per il fatto che mi terrorizzi.
Sei piena di ricordi.

Già, li ho conosciuto meglio ben due persone.
Entrambe per motivi ignoti sono scomparse.

Sento paura a tornare in questo posto.
E' così nostalgico.

Non so che cosa devo fare.
E in questa realtà, tutto diventa incerto.
So che la vita non sta andando come voglio io.
Non riesco a trovare la verità, volare nei miei sogni.

-Nelly Furtado-


Come un deserto davanti a me.
che potrebbe rivivere.
Che potrebbe portare luce.
Abbandonando tutti per un po'.
Forse mi mancherete ora come ora?
Lo so, sono pochi giorni.
Ma questa città, in fondo, mi piace.


-Raito Yagami-

Verità...?

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giovedì 25 ottobre 2012



Al suono di una chitarra acustica.
Fermo a pensare.
Silenziosamente.
Arrivare ad una realtà.
Vedere ciò che si ha davanti.
Sarà difficile?
Io sono arrivato a capire cosa devo fare.
Solo dopo tanto tempo.
Perchè non posso amare?
Perchè ho questa gigante prova davanti?
Riuscirò a superarla?


Ormai la prova è evidente, 
devo nutrirmi della felicità degli altri e restare solo, 
quella sarà la mia sola forza. 

Forse ho capito la mia strada. 
Forse è questo quello che devo provare 
prima di poter amare ancora quacuno, 
essere felice per gli altri, 
capire gli altri, 
aiutare gli altri, 
ridere con loro, 
piangere con loro, 
stringerli forte a me. 
Rassicurarli. 
Capire il bene, 
capire il male dove colpisce e come, 
capire il falso, 
capire il vero. 

Finchè non avrò imparato tutte queste cose molto bene, 
amare potrebbe essere inutile. 
Questa per ora è la mia strada, 
lasciarmi andare verso il prossimo che merita e capirlo. 

Con tutte le mie forze. 
Capire tutto questo e distruggere quel lato di me... di cinque anni fa, 
combattere e allontanarlo definitivamente.

Questa cosa mi spaventa, davvero.
Perchè non so quando riuscirò a capire tutto questo.
Ho paura di non essere abbastanza forte per portarmi dietro tutto questo.

Eppure è l'unica soluzione.
So che molti non pensano a queste cose, amano e basta.
Ma a me è capitata questa prova.
Capire.
Dopo aver amato inutilmente per anni.

Ora è il momento di capire.
Perchè sono arrivato 
a fare tutte queste cose.

Perchè sono arrivato 
a non piangere più per niente,
a rifiutare quasi di aiutare qualcuno,
ad avere chiunque che mi chiede aiuto dopo questa affermazione,
a vedere le persone che rendo felici sparire per sempre,
a vedere persone a cui voglio bene che non si fermano,
ad essere felice per le persone ma non ricevere niente,
a pensare che tutto quello che sto facendo da un anno sia sbagliato,
a non capire cosa c'è di sbagliato, 
a cercare di credere nelle persone ma non riuscirci,
a restare affascinato da un semplice sorriso ma non volerlo,
a restare colpito da piccole cose ma non volerlo, 
a voler piangere e non riuscirci più. 


-Raito Yagami-

Come fratelli...

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martedì 16 ottobre 2012



Siamo davvero lontani.
Ma a volte non ci accorgiamo di questo.
Non siamo dello stesso sangue, no.
Ma siamo veramente vicini.
Non so nemmeno io perchè siamo diventati così.
Forse era scritto?
Forse l'abbiamo creato?
Non ne ho idea.

Non voglio che cambiamo, il mondo sarà contro di noi 
ma vorrei che tutto rimanga uguale.
Tu ad ascoltarmi sempre, io a capirti.
Probabilmente sei diventata la sorella che ho sempre voluto.
In questo mondo pieno di assurdità.
Una piccola luce.
Una piccola speranza.
Un piccolo appoggio.
Un piccolo ma grande sorriso.

Io avrei voluto partire, andarmene, 
fuggire da questa realtà ormai per me bruciata.
Ma qualcosa mi ha fatto capire che sarei dovuto restare
affrontare tutto questo
e trarne il meglio, dal piccolo che potevo.
Fino a trasformarsi in qualcosa di grande.

E' vero ho pensato di sparire.
Ho pensato di allontanarmi da tutti.
Che il mondo è un errore.
Ma tutto dipende dalle persone che incontri.
Da quello che ti trasmettono.

Io non ho motivo di cambiare mondo
fino a che tu
resterai.

Ho pensato anche di lasciarmi andare.
Ho pensato troppo.

Anche ora, in un momento così difficile 
per entrambi,
vorrei poterti aiutare.

Vero, in passato sono caduto.
Caduto veramente in basso.
Da distruggerti.
E' stato l'errore più grosso della mia esistenza,
ancora più grosso che cadere per me stesso.
Stavo per distruggere l'esistenza tua.
Oh, quanti sensi di colpa in tutto questo.
Non voglio più andarmene.
Non voglio che tu soffra ancora a causa mia.
Se accadrà sparirò.
Da quell'ultima cosa successa
odio far soffrire le persone a causa mia.
Per ciò, oltre a te 
cercherò di non far soffrire più nessun altro.
Ho smesso di piangere.
Scelta dura, ma possibile.

Ti voglio bene.
Non sai quanto.
Non sai quanto desidero solo abbracciarti forte.

Come fratelli, ma di sangue diverso.
In un mondo quasi diverso.
Sotto lo stesso cielo.
Ad ascoltarci e volerci bene.
Questo siamo.
A volte mi chiedo se è giusto.
Lo è sicuramente, è una cosa fantastica.
Quindi ora, da questo momento come sempre
continuiamo insieme a camminare.


-Raito Yagami-

Rinascita...

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domenica 14 ottobre 2012




Un vecchio detto
"Gli amici si vedono nel momento del bisogno"
Ma non pensavo fosse così vero.
Il fatto è che da alcuni non mi sarei aspettato un certo comportamento.
Non so perchè ma sono rimasto così contento, anche se la mia serata è finita prima.
Mi sono sembrati, ognuno dei vostri, dei gesti unici.
Lo so, non do fiducia alle persone, proprio perchè non mi aspetto più niente da nessuno.
Avevo perso la fiducia.
Avevo smesso di credere in qualcuno di voi.
Lo so è brutto da dire.
Ma io non ci credevo più.
Stavo iniziando a pensare che questo mondo
fosse ormai finito.
Ma esistono persone ancora come voi?
Esistono, le persone che si preoccupano e che aiutano?

Esistono...
Come voi...
Questo mondo, non è ancora finito.
Tutto questo è reale.

A volte cerco di farmi capire, ma purtroppo noto che non ci riuscite.
Sotto certi aspetti alcuni di voi, sono così diversi.
Ma ho bisogno di voi.
Un giorno riuscirete mai a capirlo?
Riuscirete mai a capire che mi sento parte del vostro mondo
più di quanto potete credere?
Io sono qui.
Voi siete qui.
Vorrei fare un passo avanti ma qualcosa mi spaventa.
Forse l'idea di non essere capito.
Ma voglio provare.
Voglio fare questo passo.

Non dimenticatemi dopo questa giornata.
E' stato davvero bello vedervi in azione.
Io... non lo dimenticherò facilmente.

So che forse io non ci sono stato molto per ascoltarvi.
O forse ci sono stato? Non lo so nemmeno io.
Ma non dimenticatemi.
Provate ad ascoltarmi e non ve ne pentirete.

Vorrei piangere nella pioggia.
Non voglio che voi vediate le mie lacrime.
Vorrei soltanto che mi capiate lentamente.
E questa pioggia un giorno si fermerà.
Forse.
Grazie a voi.

Forse proprio a voi dedicherò questo tramonto.
Un tramonto di un vecchio me.
Che ora sta rinascendo.

Grazie.
Ho sorriso.

~Daiji na tomodachi dayo~
~Siete amici importanti~

-Raito Yagami-

Continuare...

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mercoledì 10 ottobre 2012



Non so cosa mi aspetta, non ne ho idea.
Forse non lo voglio nemmeno sapere.
Lo so è notte.
Ma è tutto così tranquillo quando c'è silenzio.
La musica del silenzio, si sente bene.
Vorrei sapere perchè, 
sono colpito da tanti eventi negativi.
Se troverò la forza per affrontarli, perchè saranno tanti.
Una strana onda negativa mi ha colpito.
Vorrei avere questa forza per superarla.
Voglio solo credere che ciò che vedo di brutto sia una semplice illusione.
Vorrei pensare che tutto questo, è un sogno.
Voglio ancora credere.

Anche se sarò colpito da eventi molto negativi
non posso fermarmi.
Non voglio fermarmi.
Perchè dovrei fermarmi?
Perchè devo continuare?
Non lo so.
Per un attimo ho pensato di fermarmi.
Ma in qualche modo una persona mi ha fatto ragionare.
Non mi posso fermare.
Neanche se vorrei.
Forse troppa gente
crede che io possa
combattere questa enorme battaglia.

Sicuramente non posso far finire tutto questo.
Non può finire.
E' appena iniziata una nuova vita per me.
Non può fermarsi ora.
Crederò in qualcosa.
Forse qualcuno al fondo di questa salita mi starà aspettando.
Continuerò questa salita senza fine.
E aspetterò di arrivare in cima
un passo lento dopo l'altro.


-Raito Yagami-
"Questo blog è frutto del lavoro ed è da considerare opera creativa dell'ingegno (arte) che concorre al progresso materiale e spirituale della società, pertanto è tutelato dagli articoli n. 44 e n. 33 della vigente Costituzione Italiana.
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