Dopo che le mie emozioni sono andate perse per parecchio tempo, qualcosa è cambiato. Mi erano state portate via. Ma un farmaco non può distuggere ogni cosa. Ora, diminuendolo sto iniziando a riconoscere i colori. E le note. E le emozioni. E le luci. E le ombre. Per assurdo, anche meglio di prima. Ogni cosa qui, sarà ciò che ricomincerò a sentire. Ascoltando le note e praticando Viet Vo dao - Vo Viet, Viet Taichi e Vietchi continuerò la mia Via.

-Daniele Pozzato Ph-


Essere forti per essere utili.
Mano d'acciaio e bontà di cuore.


~Saluto Viet Vo Dao~

Strade separate..

sabato 20 dicembre 2014



Aspettando quella cintura al bordo del Tatami.
Sapendo che purtroppo avrei dovuto prendere decisioni difficili.
Su amicizie.
Sul domani.
Mentre una lenta canzone si sentiva arrivare dal piano di sotto.
Parlava d'amore, come sempre.

Vorrei sapere che il tuo amore
è un amore di cui posso essere sicura
quindi dimmelo adesso,
perchè non te lo chiederò di nuovo
continuerai ad amarmi domani?
continuerai ad amarmi domani?

~Amy Winehouse~

E si, queste parole si avvicinavano a ciò che mi chiedevo.

Vorrei sapere se la tua amicizia
è una cosa di cui posso essere sicuro.
Quindi dimmelo adesso,
Sali da quelle scale, mentre sono esaminato,
come mi avevi promesso.
Perchè non te lo chiederò di nuovo
continuerai ad essermi vicino anche domani?

Ma così non è stato.
Non sei salito da quelle scale, nonostante la promessa. 
Non hai mantenuto per la seconda volta la parola data.
Io nel frattempo ho superato l'esame per il passaggio di cintura.
Questa cosa però, non mi ha fatto stare a mente lucida.
Ho sbagliato le tecniche di parata.
Ho fatto i Kata lenti.
Tutto perchè io ti aspettavo, fino all'ultimo istante.
Questa cosa mi ha ferito, ancora.
Il Sensei ha preso tutti questi errori come emozione.
Ma non era proprio così.
Non è stato proprio così.

Ora però ho capito.
Non potrò fare più affidamento su di te.
Mai più.
Nonostante tu abbia fatto affidamento su di me parecchie volte.
Io dovrò dimenticarti come amico.
Perchè purtroppo non lo sei.

Ho passato anche una cena piuttosto piacevole, ho solo riso.
Il Sensei era troppo divertente.
Tra una birra e l'altra, e gli avanzi della pizza.
Ma ancora, ti aspettavo.
Non sei arrivato.
Finita questa cena, ho assaggiato un dolce al cioccolato.
Sento ancora quel dolce gusto mentre lo dividevamo.
Sento ancora la voce del Sensei, mentre mi faceva ridere.
Mentre mi sono accorto di riuscire a mangiare il cioccolato.
Ma tu non eri li.
Ti ho aspettato. 

Ancora dopo questo momento
ho ancora chiaccherato con i pochi rimasti.
Si, erano ormai le dieci di sera.
Io, povero illuso ancora ad aspettarti.

Infine dopo trenta minuti dalla perdita delle mie speranze,
vedo la porta della pizzeria aprirsi, una mano ingessata, 
ma qualcosa non va.

Sei tu, ma, non sei li per me.
Ti siedi a fianco a me.
Non mi chiedi com'è andato l'esame.
Mi fai due sorrisi falsi alle mie domande e te ne vai.

Come posso accettare una cosa del genere?
Come posso definirti amico?
Come posso credere in te?
Come puoi tu essere un mio compagno di strada?

Ma non comprometterò la mia evoluzione per colpa tua.
Non permetterò che questo odio distrugga tutto.
Non permetterò che tuoi occhi mi ingannino ancora.
Non permetterò che le tue parole false mi colpiscano.
Non permetterò alla mia mente di pensare ad un età innocente.
Tu sei falso.
Dentro e fuori.
Non è colpa di nessuno.
Se sei così,  prima o poi imparerai a non esserlo a spese tue.

Tu sei un mio nuovo peccato.
Quello della falsità.
Come io ho ingannato un'amica in passato.
Questa situazione mi sta tornando indietro.
Io ho dato a lei continue false speranze.
E tu ora, lo stai facendo con me.
Credo che questo sia ciò che merito.
Ma allo stesso tempo dovrò essere forte da combatterti.
Combatterti grazie a ciò che mi da forza.
Eterni rivali.
Non siamo altro.
Anche se io ti adoro così tanto.
Dovrò trasformare queste emozioni in niente.

In ogni caso per me, che tu ci sia stato o no è stato divertente.
È stato un bel momento.
Chi avrebbe detto che io arrivato dal nulla,
mi sarei avvicinato così tanto a qualcosa?
Ora mi sento parte della squadra, finalmente.
E voglio portare avanti questo progetto per la mia evoluzione mentale.
Ho ancora dei sogni per andare avanti.
Voglio trovare quella pace interiore tanto sognata.
Solo così, senza restare colpito dalle emozioni altrui 
potrò finalmente aiutare.
Questo è ciò a cui sto puntando.
La sicurezza.
La sicurezza di poter aiutare.
Sapere che posso essere un arma di distruzione.
Ma che allo stesso tempo, sapere che io posso essere usato per il bene.
Io posso essere la luce che gli altri cercano.
Questo è quello che voglio.
Ho già incontrato persone oscure.
Ma non mi fermerò ancora.
Non ho ancora raggiunto ciò che voglio.

Io continuo a compiere il mio sogno in modo che possa tornare indietro.
In questo momento sto solo combattendo, trovando una risposta.
Ancora una volta io sono l'unico, io sono l'unico
che da la sua vita per il bene di un altro.
Ma se questo è il mio destino, non posso essere aiutato.
Non ho idea di come andrà a finire.
Sto solo puntando
al passo successivo, livello successivo.
Tenendoci per mano, cerchiamo di afferrare il futuro.
Non abbiamo bisogno di qualcuno che ci conceda il nostro desiderio, 
questo è perchè, anche se qualcuno dovesse prendersi gioco di noi
la rabbia si trasformerà in forza. Andiamo.
Potrebbe essere impossibile, ma a meno che non proviamo 
non accadrà nulla. Andiamo.

~Shun - Never Change~

È ora di dare una svolta a tutto questo.

-Raito Yagami-

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