Ed è ora che questo giorno si chiude.
Oggi che sono tornato indietro nel tempo.
O meglio, ho vissuto attimi che ho perso.
Parte del cielo che ho perso.
Un esame.
Per una cintura di Karate.
La paura di sbagliare.
L'emozione dell'esame.
La rabbia per aver sbagliato.
La felicità per essermi ripreso.
Tutto questo io non l'ho vissuto.
L'ho vissuto solo perchè ero costretto a farlo.
E non è vero che è la stessa cosa.
Quell'esame l'ho scelto io.
Gli applausi dei ragazzi attorno.
I complimenti del Sensei.
Vedere quei sorrisi ancora una volta.
Come all'esibizione, ma questa volta si trattava di me.
Questa volta ero io.
Non mi importa se per altri non conterà niente.
Non importa se non capiranno.
Non importa se schiferanno quella cintura.
Un futuro dolce e caldo, come un diamante,
voglio catturarlo,
in questo limitato tempo che abbiamo.
~Utada Hikaru~
So che ho raggiunto uno dei miei obiettivi.
Sono qui.
Ora quella cintura è gialla.
Non è per la cintura che sono contento.
Ma per quello che rappresenta.
Se mi è stata data è perchè ho raggiunto
un po della strada che devo percorrere.
Sono così contento di ciò.
E' così reale.
Tutto questo è reale.
Mi è sembrato anche a me di avere quindici anni.
Ora, sono sicuro di una cosa, spesso l'età non conta.
Non conta perchè alla fine posso solo fare più fatica a comprendere cose.
Ma è così.
Dopo questo passato orribile.
E'ora.
Questa fenice deve imparare a volare.
Ora che si è risvegliata.
Questa strada sarà molto lunga e complicata, lo so.
Ma è questa la strada.
Momenti in salita.
Momenti in discesa.
Ora l'ho capito.
Questa difficoltà è parte di questo cammino.
Qualunque sia la tua strada.
Nulla sarà semplice, non esiste.
Nemmeno rialzarsi è stato così facile.
Per questo, ho un consiglio per tutti.
Oggi credo di aver capito come combattere la depressione.
Ciò che mi porta avanti è proprio questo.
Sono loro, i loro sorrisi.
La felicità, chi è felice per me.
Dal primo di quindici anni che ha sorriso a fianco a me
all'amica più lontana di novecentoquaranta chilometri.
Sapere che vale ancora la pena essere li per qualcuno.
Sapere che persone sono felici per me.
Ma non solo.
Sapere che posso ancora raggiungere obiettivi
anche se più lentamente.
Sapere che avrò qualcuno al mio fianco, anche se non sempre.
Sapere che continuare a camminare per questa strada porterà a qualcosa.
Non bisogna chiudersi in se stessi.
E' stato il mio errore.
Non bisogna pensare che tutto sia finito una volta che cadi.
So che è difficile ma basta poco per far rinscere quella fenice.
Se non fosse stato anche per Karate, io sarei ancora sotterrato.
Ho dovuto lanciarmi e capire.
Capire che non era finita.
Capire che potrò metterci di più ma arriverò comunque dove voglio.
Capire che non è troppo tardi.
Capire che io sono qualcuno come tutti in questo mondo.
Capire che non è il mio oscuro passato a dovermi spaventare.
Capire che ora non posso più essere schiacciato.
Non potrà schiacciarmi neanche la persona che mi spaventava di più.
Quindi ascoltate quello che sentite dentro
e se sentite di dover cambiare pagina, fatelo.
Con o senza qualcuno a guardarvi.
Non è finita.
Ne per me.
Ne per chi è depresso.
Sbarazzatevi di quei farmaci.
Perchè si può.
Questa è la mia risposta.
Io non li uso più.
E ora, sono qui.
Sono nuovo.
Sono vivo.
E lo sento.
-Raito Yagami-
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