Dopo che le mie emozioni sono andate perse per parecchio tempo, qualcosa è cambiato. Mi erano state portate via. Ma un farmaco non può distuggere ogni cosa. Ora, diminuendolo sto iniziando a riconoscere i colori. E le note. E le emozioni. E le luci. E le ombre. Per assurdo, anche meglio di prima. Ogni cosa qui, sarà ciò che ricomincerò a sentire. Ascoltando le note e praticando Viet Vo dao - Vo Viet, Viet Taichi e Vietchi continuerò la mia Via.

-Daniele Pozzato Ph-


Essere forti per essere utili.
Mano d'acciaio e bontà di cuore.


~Saluto Viet Vo Dao~

2012...

lunedì 24 dicembre 2012



Anno 2012.
Per molte persone sarebbe dovuta finire qui.
Tutte teorie basate su dei poveri pazzi che parlavano di profezie e quant'altro.
Quanto sono stati furbi a terrorizzare quasi mezzo mondo.
Li stimo per il fatto che addirittura li hanno ascoltati.
Ma ci rendiamo conto?
Questo post comunque non è qui per questo.
Vorrei descrivere per me quanto è stato bello questo anno in cui tutto doveva finire.

Quest'anno ho conosciuto persone favolose in tutti i sensi.
Ho imparato a ballare meglio bachata.
Ho iniziato a ballare salsa, cioè chi l'avrebbe mai detto?
Ho capito cose su persone che prima pensavo di cacciare via.
Sono riuscito ad unirmi ad un gruppo di persone con cui ballo.
Ho capito che non tutte le persone sono cattive e odiose.
Ho allontanato l'amore non corrisposto.
Mi sono spostato da solo, così lontano.
Ho capito che a volte una cosa basta volerla veramente.
Ho provato Karate e ho intenzione di continuarlo, anche qui non avevo idea di iniziarlo.
Sono rimasto non credente al Cristianesimo, ma credo nelle persone.
Ho cantato, cosa mai successa prima.
Ho capito che forse l'amore per me non può esistere, mi sto rassegnando.

Però vorrei lasciare due piccole parole per chi non ci crede, 
per chi è depresso, per chi pensa che questa vita finisce
una volta che ti è stata rovinata.
Non dico che l'amore esiste per tutti, questo non si sa.
A volte ci sono persone che non sono destinate.

Però se vuoi, un piccolo passo alla volta
se vuoi adeguarti,
se vuoi essere capito, 
se vuoi persone vicino
devi dare comunque te stesso a loro
fargli capire quanto vali
poco alla volta.
E avvicinarti. 
Qualsiasi scusa banale.

Se una persona vuole rinascere, ce la fa.
Se una persona è caduta in basso può rialzarsi.
Se una persona ha visto talmente tanto basso da non sopportare più 
di essere così in basso, un bel giorno decide di alzarsi.

Questo è ciò che ho imparato nel 2012.
Tutto può ricominciare, anche dopo essere stato martellato per anni.
anche dopo aver perso tutto.
Anche dopo aver perso gli amici.
anche dopo esserti fatto odiare per ciò che vuoi essere.
Anche dopo aver realizzato di aver rovinato la vita alla gente.

In realtà basta soltanto volerlo.
Basta solo provare a fare un piccolo passo.
Troppo comodo venire a dire

"Quello non mi interessa, non lo faccio"
"E allora cosa ti piace? dimmi qualcosa."
"Non lo so..."

Troppo, troppo comodo.
Secondo me, ci si deve buttare e basta.
Il ballo mi ha insegnato che ci si deve buttare nelle cose per viverle.
All'inizio non mi piaceva mica così tanto.
Ma col passare del tempo, ci è voluto tanto.
Ho conosciuto persone incredibili.

Per il Karate, nessuno mi ha detto vai.
Mi è stato detto 

"Se vuoi, quel giorno do lezioni, se hai voglia e ti interessa, presentati"

Nessuno mi ha obbligato, nessuno mi ha forzato.
Ma sono felice di questa scelta.
Nessuno verrà mai a dirti 

"VAI A FARE QUELLO" 

Perchè in realtà nessuno ti obbliga, sei tu che devi decidere cosa fare.
Tu, la tua testa, il tuo cuore, la tua mente.
E da una cosa ne esce un altra e via così.
Tante piccole cose. 
Tanti piccoli passi.
E poi rinasci.
Dopo tutto il dolore e disperazione vissuta in precedenza. 
Qualcosa ti porta a voler continuare.
Non sai che cos'è.
Ma è quella forza che chiedevi da anni.

Nel frattempo conosci persone che ti capiscono, quando avevi perso tutte le speranze.
E inizia un periodo di pensiero, a cercare di capire quale può essere la tua strada.
Inizi a pensare, a credere.
Non parlo della religione.
Credi a ciò che hai davanti.
Perchè in passato la mancanza di tutto ciò ti aveva distrutto.

2012, in fondo per me sei stato bello.
Mi hai fatto scoprire così tante cose nuove.
Ed è vero, ho avuto anche aiuti dall'esterno per tutto ciò.
Che ringrazio particolarmente.
Loro hanno continuato ad appoggiarmi, 
fino a che hanno potuto, anche se qualcuno se n'è andato.
Ma ringrazio anche loro che se ne sono andati.
Io non ho mai obbligato nessuno a restare, 
sappino solo che sto imparando a vivere senza di loro.
E non sanno che immensa forza sta per nascere in me grazie alla loro sparizione.

Questo è tutto.
Caro 2012.
Grazie a tutti.


-Raito Yagami-

2 commenti:

Talos Mazonakis ha detto...

Wow Raito, che bel pensiero... molto poetico. Grazie a te

Anonimo ha detto...

nuo, grazie a te, ti voglio bene <3
hikki-chan

"Questo blog è frutto del lavoro ed è da considerare opera creativa dell'ingegno (arte) che concorre al progresso materiale e spirituale della società, pertanto è tutelato dagli articoli n. 44 e n. 33 della vigente Costituzione Italiana.
Non è una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può considerarsi pertanto un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001."