Dopo che le mie emozioni sono andate perse per parecchio tempo, qualcosa è cambiato. Mi erano state portate via. Ma un farmaco non può distuggere ogni cosa. Ora, diminuendolo sto iniziando a riconoscere i colori. E le note. E le emozioni. E le luci. E le ombre. Per assurdo, anche meglio di prima. Ogni cosa qui, sarà ciò che ricomincerò a sentire. Ascoltando le note e praticando Viet Vo dao - Vo Viet, Viet Taichi e Vietchi continuerò la mia Via.

-Daniele Pozzato Ph-


Essere forti per essere utili.
Mano d'acciaio e bontà di cuore.


~Saluto Viet Vo Dao~

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sabato 29 giugno 2013


"Hai visto? Ce l'hai fatta..."

~Sensei~

E tu? Come lo sapevi?
Come sapevi che sarei riuscito in questo?
Mi credi se ti dicessi che ero così confuso 
da voler mollare tutto?
Ma una cosa mi ha fatto continuare.
Nonostante non ci fosse nessuno degli "amici".
So che è poco.
So che è stupido.
Ma il tuo sorriso e quello dei ragazzi
insomma, capisci?
E' stata una cosa veramente unica da vedere.
Volevo vedere entrambe le cose.
Le ho sognate, da tanto.
Tanto.

La mia emozione iniziale unita alla rabbia e al dispiacere
si sono tramutate 
in una nuova luce appena salito su quel palco.
 Non avevo mai più creduto che potessi 
esibirmi in questo modo.
Mi credevo una persona fallita ormai.

Sai ho capito.
Ho capito ancora qualcosa ieri.
Sento... che questa è la mia strada, 
anche se mi allontanerò, 
anche se resterò, 
anche se nessuno mi seguirà, 
è una strada che devo percorrere da solo.
Nessun altro può seguirmi, 
tanto meno tu, 
ma farai parte di questo mio complicato viaggio, 
ancora per un bel po. 

Questa strada silenziosa, 
da solitario sta per inziare. 
Voglio trovare il senso di questa assurda esistenza e brillare.
 Non importa cosa accadrà, 
ora ne sono convinto più che mai. 
Vedrai.
Non posso prometterti che arriverò al fondo 
ma sono più che convinto di volerci arrivare.
E capire.
Sono felice di essere tuo allievo, ora.


-Raito Yagami-

Un diamante nel cielo...

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venerdì 28 giugno 2013


Io vado avanti senza di loro, tu fai quello che vuoi.

~Sensei~

Si, mi hai lasciato nel dubbio, a pensare.
Quella frase voleva dire molto.
Soprattutto dopo che nessuno 
di quelli che credevo amici
verrà a vedermi.

Ma per chi lo sto facendo?
Per loro?
Per me?
Per te?
Per la figura?
Per invidia?

Io lo so. 
Ora l'ho capito.
Ora so per chi sto imparando Karate. 
 Per me.

E allora è questo.
Dovrei fregarmene di chi mi vedrà.
E dovrei anche non pensare a chi non c'è.
Domani.

Sono rimasto tanto a pensare 
quando ti sei allontanato
lasciandomi la porta del tuo garage aperta.

Avanti senza di loro.
Avanti senza di loro.
Avanti senza di loro.

Pensavo, fossero reali.
Ma non è vero.
Amici, per convenienza.
Forse tu l'avevi già capito.
Ma perchè dirmi le cose a pezzi?
Perchè farmi capire a modo tuo queste cose?
Perchè non dirmelo chiaro?
Fa anche questo parte della tua prova?
Come fai a non pensare a chi c'è?
Me lo vuoi spiegare?
Come fai?
Sensei, come fai?
Eh?

Pensando a quelle parole,
ho riflettuto ancora.
Ma tu non hai paura domani?
Insomma...forse sarai abituato, scusami.
Il punto è che insomma 
sarebbe la mia prima esibizione e volevo vicino qualcuno.
Il tuo ragionamento sarebbe
che posso farcela anche senza nessuno.

Ma perchè io non ci credo?
Cosa ne sarà di me domani?
Cosa ne sarà del gruppo d'ora in poi?

Sensei ho troppe domande.
Non posso fartene nemmeno una.
Sono tanto incasinato.
Non riesco a capire ciò che ho davanti.
Tutti si sono rivelati l'opposto.
Parlando anche male di te.

Non so più a chi credere, ho perso la via, ancora.
Dove devo andare?
Chi devo ascoltare?
Te?
Loro?
Chi ha ragione?
Chi ha torto?

Voglio vedere questo diamante nel cielo.
Sono stufo di farmi tutte queste domande.
Forse è meglio chiudere gli occhi.
Affidarsi al vento.
Affidarsi a quest'aria fresca.
In realtà questi dubbi non sono niente.
In realtà a nessuno importa.
Forse.
A nessuno importa.
E se non importa a loro
a me non deve importare niente.
Io domani ho una sola certezza.
Davanti avrò te.
Avrò gli altri.
Avrò una folla di persone.
Voi sarete li.
Per voi.
Per me.
Per tutti.
Voglio vedere questo diamante brillare, finalmente.
Voglio che l'assenza di qualcuno non mi ostacoli la vita.
Mai più.
Non voglio arrivare a questo.
A questi pensieri.
Mai più.
Perchè io sono quel diamante.
Io soltanto posso fare tante cose.
Se voglio.
Se solo lo voglio.
Senza nessuno.
Nessuno mi dirà mai di farlo.

Non dipendere da altri?
Questo vuoi.
Lo sento.
Vuoi che non dipendo da nessuno.
Vuoi che anch'io ci credo.
Vuoi tante cose.

Va bene Sensei.
Ora ho capito.
Ora ci sono.
Non ti deluderò.
Non tornerò indietro.
Sono bastate solo quattro tue parole 
per scatenare un putiferio in me. 
Ma questa è la mia strada, che lentamente apprenderò.
Questa strada silenziosa, da solitario sta per inziare.
Ma fa parte di questo cammino.
Sapere di non dipendere da nessuno.
Che bella cosa.
Sai, Voglio imparare.
Questa è la mia risposta alla tua domanda.
Farò cosa voglio.
Resterò.

~Arigatou, Sensei~


-Raito Yagami-

Vetro in frantumi...

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domenica 16 giugno 2013




Qual è la verità?
Perchè se ne stanno andando tutti un altra volta?
Perchè scopro cose, che non mi passavano neanche per la testa?
Perchè?
Cosa rimane di me ora?
Dovrò continuare?
Riuscirò a continuare?
Il mio sogno può essere realizzato quando tutti se ne vanno?
Chi resterà adesso?
Qualcuno mi può ascoltare?
Tutti i ricordi che mi sono creato in questi anni, dovranno essere distrutti?

Persone di cui mi fidavo... assurde realtà.
Persone di cui mi fidavo... parlano male di altri.
Persone di cui mi fidavo... allontanati da altri per cose senza senso.
Persone di cui mi fidavo... che non sanno far altro che parlare.
Persone di cui mi fidavo... di cui non mi posso fidare più.

Non credo che qualcuno possa darmi queste risposte.
Non esistono risposte.
Questa strada deve continuare, con o senza queste persone.
Non ho la certezza che i miei sogni saranno raggiunti.
Alla fine mi tocca camminare da solo per questa strada.

Girati, 
guardali, 
conoscili, 
scopri il loro lato peggiore da altri,
allontanati perchè non ti puoi fidare, 
distruggi i loro ricordi perchè prima o poi ti faranno soffrire, 
torna da loro ma con un carattere gelido, 
non sperare più in niente, 
sparisci dai loro occhi e cambia vita,
con l'unica differenza che la situazione non ti tocca più,
di quel calore resta una tempesta di neve
e di quel vetro restano solo frantumi per terra.

Una delle poche persone di cui dovrei fidarmi porta con se una strana realtà.
Tutte le altre persone se ne stanno andando. 
Tutte le persone di cui dovrei fidarmi si sparlano dietro a vicenda.
La mia speranza sta morendo, ancora.
Ma voglio combattere ancora.

Combattere questa guerra o continuare a fingere?
A cosa serve una maglia di un gruppo se poi il gruppo non si parla?
Come agire?
Come reagire?
Come combattere?

Ricordi che ormai dovrò uccidere, 
mi chiedo se poi saprò fingere, 
rimane di me solo polvere, 
sotto un cielo di ruggine.

~AmbraMarie~

Tutto questo però non deve fermare i miei sogni, non può.
Non deve.
La mia ricerca della verità è ancora lontana.
Quella luce sto cercando.
Niente di più.
Niente di meno.
Nonostante tutto si stia sfasciando qui, davanti a me, non per colpa mia.
Tutto così vicino.
Tutto così complicato.
Tutti così distanti.
Ma tutti sono relativi, per scoprire questa luce, questa verità.
Siete tutti dei gran maleducati.
Non dico altro.
E io continuerò per la mia strada, con o senza di voi.
Perchè è questo che va fatto.

Non ho nessun interesse, non c'è niente che mi piace.
Dovrei continuare a cercare, visto che è così chiaro.
Ma se me ne vado adesso, non scoprirò mai nulla. Non posso, non posso scappare, non adesso.
Niente è veramente così chiaro, perciò voglio continuare a cercare.

~Asian Kung Fu Generation~

Un giorno, capirete il perchè delle mie azioni.

-Raito Yagami-
"Questo blog è frutto del lavoro ed è da considerare opera creativa dell'ingegno (arte) che concorre al progresso materiale e spirituale della società, pertanto è tutelato dagli articoli n. 44 e n. 33 della vigente Costituzione Italiana.
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